L'osservazi​one ossessiva dei processi mentali e dei movimenti inconsapevoli rivela a chi è in grado di leggere una infinità di informazioni in frazioni temporali piccolissime. Nulla di più scientifico sembra essere frutto del paranormale o di poteri sensitivi. Nelle domande e nelle risposte si scoprono così un'infinità di informazioni in grado di rivelare i più segreti comportamenti e le più imbarazzanti abitudini. Sentire questo tipo di potere nell'aria è allo stesso tempo elettrizzante quando spaventoso. Nulla riesce a far sentire più nudi e vulnerabili che l'essere totalmente esposto alla mercé dell'esperto scrutatore. Nella Serie Tv The Mentalist Patrick Jane è un ex sensitivo, un ex truffatore, un ex impostore, incapace di rassegnarsi alla violenta perdita della moglie e della figlia. La sua ossessione lo ha travolto in passato ma dopo un lungo periodo di squilibrio è riuscito a trovare nella caccia all'assassino una nuova spinta che lo porta ad aiutare assiduamente nelle indagini del California Bureau of Investigations. La sua vita è cambiata, ora non finge più, ma nonostante questo la sua maschera deve coprire l'immenso dolore e l'enorme peso che ha di aver contribuito all'omicidio della sua famiglia sfidando l'enigmatico serial killer Red John apertamente in Televisione. Il susseguirsi di episodi e di efferati omicidi rivela che dietro all'assassino si cela una fitta rete di adepti e informatori che arrivano sin alle più alte sfere e mettono in una posizione privilegiata sul piano strategico il signore del male rispetto alla squadra con cui Jane collabora. Un'altra interessante riflessione può essere fatta analizzando il concetto di morte che lega il carnefice e il mentalista. La verità è sempre nel mezzo, questo può sembrare scontato, ma secondo Red John nella morte c'è più che la perdita della vita, c'è una liberazione di ciò che avvolge la vittima e delle persone che ruotano attorno alla stessa. Il risultato più evidente e lampante di questa visione allargata degli effetti della morte è proprio Patrick, che spogliatosi di una vita falsa è ora libero di esprimere tutto il suo talento con naturalezza e spontaneità.